L' energia del mare

L’energia del mare è il futuro, è una fonte di energia rinnovabile che sta venendo usata sempre di più. Oggetto di studio in tutto il mondo l’Europa è leader nel settore, promuove la ricerca e l’applicazione dell’utilizzo del mare come fonte di energia. Scopriamo le nuove tecnologie che sfruttano l’energia marina. 

L' energia del mare nel mondo

Azzerare le emissioni di CO2 è la sfida che ci aspetta prossimi anni. Non tutti sanno che un protagonista di questo importante compito che ci aspetta potrebbe essere proprio il mare.

In tutto il pianeta l’utilizzo dell’energia che proviene dal mare è in aumento, i paesi che più sono attivi in tal senso sono gli USA, il Canada e la Cina, ma la leader assoluta nello sfruttamento dell’energia del mare è l’Europa. Le zone più utilizzare sono la costa atlantica e il Mar Mediterraneo, sono di grande interesse per il loro potenziale le coste occidentali della Sardegna e il Canale di Sicilia.

Ma com’è possibile ricavare energia dal mare

Come funziona l'energia delle onde

L’energia del mare o energia oceanica utilizza tecnologie fluidodinamiche. È il movimento delle onde, delle maree o delle correnti a essere sfruttato e trasformato in energia elettrica. Il movimento delle correnti viene utilizzato per spostare delle pale così da diventare energia meccanica, il meccanismo è simile al sistema sfruttato per l’energia eolica.

Invece nelle zone in cui la bassa e alta marea varia di molto possono essere istallate centrali mareomotrici che sfruttano lo spostamento dell’acqua mossa dalla marea generando energia sua quando sia alza sia quando si abbassa.

Infine, per quanto riguarda il movimento delle onde alcune tecnologie ne sfruttano l’energia cinetica, ma questo tipo di meccanismi è ancora in fase di studio e sperimentazione. Ci sono diversi tipi di impianti che vengono studiati in questo momento e il migliore ancora non è stato trovato. 

Potenziale termico e chimico del mare

Altri strumenti tecnologici sfruttano invece il potenziale chimico o termico delle acque. L’energia talassotermica è quella che sfrutta lo sbalzo di temperatura che c’è tra le acque profonde e la superficie. Questa tecnologia può ricordare il funzionamento delle centrali a vapore. Si tratta di una strategia ancora poco diffusa e utilizzata poiché le apparecchiature sono molto costose. 

Il potenziale chimico viene sfruttato in base alla diversa concentrazione di sale presente nelle acque. Delle membrane permeo-selettive separano acqua dolce e marina. Si tratta di un procedimento totalmente green che produce come scarto unicamente acqua salata. 

L’energia del mare è una delle principali fonti di energia rinnovabile poiché non danneggia l’ambiente e può soddisfare il fabbisogno energetico dell’umanità. 

Una delle nostre missioni è tutelare l’ambiente marino perché è una delle principali fonti di ossigeno per il pianeta. Con Energy4Blue ci impegniamo in questa importante missione.

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