Una famiglia allargata ai nonni si ritrova intorno a una tavola imbandita per il pranzo

Bonus sociale luce e gas: a chi spetta, come viene erogato e dove trovarlo in bolletta

Sapevi che esiste un sostegno economico per i consumi di luce, gas e acqua delle famiglie con ISEE entro una determinata soglia o con un componente in condizioni di disagio fisico? Si tratta del bonus sociale, una misura introdotta nel 2009 e, tra diverse modifiche, ancora operativa. L’obiettivo è garantire a chi può trovarsi in difficoltà un costo sostenibile per le principali utenze domestiche che sia il più accessibile possibile. In particolare, il bonus sociale luce e gas è uno sconto che viene applicato direttamente sulle bollette delle famiglie che si trovano in condizioni di disagio economico e/o fisico, e che presentano relativa documentazione.

Scopriamo allora insieme tutto quello che c’è da sapere sul bonus sociale, sia per il 2024 che per il 2025: quanti tipi ne esistono, a chi spettano, come richiederli, quali documenti presentare e quanto fanno risparmiare nel corso di un anno. In E.ON, infatti, siamo convinti che il nostro impegno non si esaurisca con offerte luce e gas vantaggiose. Crediamo che prenderci cura dei nostri clienti significhi anche promuovere un uso consapevole dell’energia e, come nel caso dei bonus sociali, condividere tutti gli strumenti che possono rendere le bollette più leggere. 

I bonus sociali: elettrico fisico, economico gas ed economico elettrico

Prima di tutto, occorre fare una distinzione tra due tipi di agevolazione.

  • Bonus sociale per disagio economico: è riservato ai nuclei familiari che hanno un’attestazione ISEE, l’indicatore della condizione economica della famiglia, sotto una determinata soglia, 9.530 Euro fino a 3 figli a carico, 20.000 Euro con almeno 4 figli. Le soglie sono state riviste il 1° aprile del 2024 e sono tornate a un regime ordinario, dopo anni in cui sono state più alte per aiutare un maggior numero di cittadini, a fronte di eventi come il post pandemia e la tensione internazionale in Europa.

È uno sconto che può essere applicato alle bollette elettriche, alle bollette del gas e a quelle dell’acqua.

  • Bonus sociale per gravi condizioni di salute: riservato ai nuclei familiari in cui è presente un componente che, per le condizioni di disagio fisico dovute a una grave malattia, ha bisogno di apparecchiature elettromedicali. Per questo aiuto non è necessaria l’attestazione di condizione economica, essendo indipendente dal reddito; serve però una specifica documentazione medica.

Questo sconto, invece, si applica soltanto alle bollette elettriche.

I due bonus non si escludono a vicenda; in altre parole, sono cumulabili, sempre che sussistano le condizioni per ognuno dei due.

A chi spettano i bonus sociali luce e gas: i requisiti

Per ottenere i bonus sociali sulle bollette di luce e gas occorrono determinati requisiti.

Come già anticipato, l’ISEE non deve superare

  • 9.530 Euro per le famiglie con, al massimo, 3 figli a carico.
  • 20.000 Euro per le famiglie numerose, cioè con almeno 4 figli a carico.

Inoltre, vi sono altre condizioni, a seconda del tipo di fornitura.

Fornitura diretta
In generale, il contratto deve essere intestato a uno dei componenti del nucleo familiare dell’ISEE. L’esempio più classico è quello di un contratto luce o gas intestato al proprietario di un immobile, mentre in quest’ultimo vive in affitto una famiglia. È inutile che gli inquilini presentino l’ISEE: infatti, finché l’utenza sarà intestata a un soggetto (proprietario o altro) non compreso nella famiglia richiedente il bonus, non ci potranno essere sconti.

In particolare, poi, vanno considerate le singole forniture.

  • Fornitura elettrica:
    - Deve essere per uso domestico
    - Deve essere attiva, al limite sospesa per morosità del cliente.

  • Fornitura gas:
    - Deve essere per uso domestico.
    - Deve essere attiva o, come per la luce, al massimo sospesa per morosità.
    - Il gas può essere utilizzato per riscaldamento, cottura cibi e acqua calda sanitaria.
    - Il contatore non deve superare la classe G6, la massima consentita per le utenze domesiche.

Fornitura indiretta
Per fornitura indiretta si intende quella condominiale centralizzata e riguarda soltanto gas e/o acqua.

  • Fornitura gas naturale:
     - Il Punto di Riconsegna, PDR deve corrispondere a un condominio in cui esistono unità abitative in cui il gas viene utilizzato per uso domestico.
    - La fornitura deve essere attiva.
    - Il gas deve essere utilizzato per il riscaldamento.

Ottenere il bonus sociale: come fare richiesta e quali documenti presentare

Come operazione preliminare, per accedere ai bonus sociali è necessario preparare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), una documentazione che elenca tutti i redditi e il patrimonio complessivo del richiedente. Sulla base della DSU si può successivamente presentare domanda per ottenere l’attestazione ISEE, il cui valore economico deve rientrare entro le soglie previste.

Ci sono due modalità per ottenere l’ISEE: in autonomia, seguendo le istruzioni sul sito dell’INPS, oppure rivolgendosi a un intermediario autorizzato, come un CAAF (Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale). Sarà poi l’INPS a inviare al SII (Sistema Informativo Integrato), il database che raccoglie tutte le informazioni sulle forniture di luce e gas, i dati relativi all’ISEE, per le verifiche del caso e l’eventuale erogazione del bonus sociale.

È bene anche ricordare che

  • Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus sociale per ogni fornitura, luce e gas. Detta altrimenti, ogni famiglia può ricevere contemporaneamente i due bonus.
  • Inoltre, il bonus va rinnovato ogni 12 mesi, presentando una nuova DSU e ottenendo un nuovo ISEE. Questo perché, anno dopo anno, possono cambiare le situazioni economiche delle famiglie richiedenti, sia a livello di reddito che di patrimonio (mobiliare e immobiliare).

Come vengono erogati i bonus sociali luce e gas?

I bonus sociali vengono erogati con modalità differenti, anche se per quanto riguarda luce e gas si tratta sempre di uno sconto in bolletta. Per avere un quadro complessivo, distinguiamo come sopra nelle due principali tipologie di fornitura.

Fornitura diretta

  • Luce (sconto in bolletta): il bonus è riconosciuto in circa 3-4 mesi, a partire dalla data di presentazione dell’ISEE.
  • Gas (sconto in bolletta): anche per il gas i tempi sono di circa 3-4 mesi.

Fornitura indiretta (condominiale centralizzata)

  • Gas (bonifico postale): circa un mese dopo la comunicazione dei dati ISEE e del PDR condominiale allo sportello per il consumatore Energia e Ambiente, il bonifico viene messo in pagamento; successivamente verrà inviato al cittadino.

A quanto ammontano i bonus sociali?

Che sia riconosciuto con uno sconto in bolletta o con un rimborso, l’importo del bonus sociale per disagio economico varia a seconda della tipologia della fornitura.

Luce
Il bonus elettricità è stabilito da ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e rimane invariato nel corso dei 12 mesi durante in quali viene riconosciuto: ogni mese, quindi, chi ne beneficia vedrà applicato lo stesso sconto in bolletta. Facendo riferimento al bonus più aggiornato, quello in vigore per tutto il 2024, gli sconti sono:

  • famiglia di 1 o 2 componenti: 142,74 Euro in 12 mesi.
  • famiglia di 3 o 4 componenti: 183 Euro in 12 mesi.
  • famiglia con oltre 4 componenti: 201,30 Euro in 12 mesi.

Gas
Anche il bonus gas è stabilito da ARERA, solo che cambia ogni 3 mesi, risultando più alto nei mesi di maggior consumo (quelli invernali) e più basso in estate. Inoltre, dipende anche da:

  • numero dei componenti del nucleo familiare.
  • uso del gas
    - acqua calda sanitaria e/o cottura cibi.
    - riscaldamento.
    - entrambi i tipi di utilizzo.
  • zona climatica della fornitura.

In questo caso le variabili sono maggiori.

Per avere un’idea del risparmio, facciamo riferimento all’ultimo valore del bonus disponibile - quello del trimestre ottobre-dicembre 2024 - e prendiamo in considerazione un consumo del gas che prevede entrambi gli utilizzi, cioè, sia acqua calda sanitaria e/o cottura cibi che riscaldamento. Il bonus gas varierà a seconda del numero di familiari e della zona climatica.

  • Famiglie fino a 4 componenti: dai 23,92 ai 64,40 Euro a trimestre.
  • Famiglie oltre i 4 componenti: dai 29,44 ai 61,64 Euro a trimestre.

Dove trovo in bolletta il bonus sociale?

Il bonus sociale per disagio economico, con la semplice dicitura “Bonus sociale” compare tra le voci che troviamo in bolletta. Lo troveremo, quindi, sulla colonna che riporta le altre componenti: spesa energia, trasporto e gestione del contatore, oneri di sistema, imposte e IVA.

In E.ON crediamo fortemente nella chiarezza delle bollette, perché sappiamo che una lettura semplice e comprensibile, per ogni tipologia di offerta, è fondamentale per costruire un solido rapporto di fiducia. Ogni famiglia ha i propri bisogni, per questo cerchiamo di diversificare le nostre offerte luce e gas e seconda delle esigenze di chi ci sceglie. Far funzionare la nuova energia dipende da noi, it’s on us!

Se sei nostro cliente poi, non perdere di vista anche gli strumenti che ti mettiamo a disposizione ogni giorno per ridurre i costi delle bollette di luce e gas.

  • Con E.ON Porta un Amico New più amici porti in E.ON, maggiori sono i vantaggi sulla tua fornitura. Puoi ottenere fino a uno sconto di 480 Euro all’anno.
  • Con lo shopping online su Amazon, ogni mese, per ogni acquisto effettuato nella categoria convenzionata, puoi ricevere un bonus in bolletta.

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