La qualità dell’aria respirata dagli alunni

Abbiamo migliorato la qualità dell’aria respirata da 4.500 alunni con il progetto E.ON Scuole

Aria purificata e più pulita tra i banchi di scuola: ecco il risultato che in E.ON abbiamo reso possibile attraverso la donazione di speciali planisferi a diversi istituti scolastici, realizzati con l’innovativa tecnologia theBreath® by Anemotech, un tessuto stampabile in grado di assorbire l’inquinamento dell’aria.

A godere dei benefici della purificazione dell’aria sono stati circa di 4.500 alunni di 180 classi di scuole primarie e secondarie diffuse per tutta Italia. La donazione del planisfero fa parte del nostro progetto di sostenibilità dedicato alle scuole, Odiamo Gli Sprechi, che da più di 5 anni, ci ha visti impegnati nella diffusione di una maggiore cultura ambientale ed educazione civica nelle scuole. Ma quanto e in che modo hanno funzionato questi planisferi? 

Odiamo gli sprechi: i nostri progetto di sostenibilità nelle scuole

Prima di vedere nel dettaglio il lavoro dei planisferi, vogliamo raccontare come questi siano arrivati in tutte queste classi. Noi di E.ON crediamo in un futuro più sostenibile e sappiamo che per costruire un domani migliore dobbiamo coinvolgere sempre più i giovani. Solo attraverso la formazione dei ragazzi potremmo ispirare in loro una nuova sensibilità per l’ambiente, in modo da farli diventare adulti consapevoli e renderli protagonisti di un cambiamento: vogliamo costruite un ambiente, anche scolastico, che sia sempre più sostenibile! 

Ecco perché tra i nostri diversi progetti di sensibilizzazione abbiamo creato Odiamo Gli Sprechi, il percorso didattico di educazione ambientale nelle scuole. Negli anni con questo progetto abbiamo creato diverse iniziative che hanno coinvolto direttamente le nuove generazioni, facendogli sperimentare idee e buone pratiche per generare un cambiamento verso un mondo migliore. I nostri programmi, eventi dal vivo e digitali, vogliono insegnare lo sviluppo sostenibile, sia nella scuola media che in quella primaria.

I planisferi in tessuto theBreath®

Nell’edizione dell’anno scorso il progetto ha portato alla realizzazione di materiali didattici digitali che spiegavano ai ragazzi gli effetti del riscaldamento globale sul clima, creati in collaborazione con diverse società leader nella divulgazione scientifica. Per coinvolgere sempre più le scuole su questo tema, abbiamo donato alle classi aderenti un planisfero realizzato con l’innovativa tecnologia theBreath® by Anemotech.

Questo avrebbe purificato l'aria da diversi agenti inquinanti, che normalmente si trovano negli ambienti chiusi (conosciuto come inquinamento indoor). In che modo? Grazie alla sua tecnologia: il tessuto theBreath® è infatti costituito da tre livelli che, operando insieme, riescono a purificare l'aria. Il primo strato contribuisce alla traspirazione dell'aria; il secondo cattura e disgrega i cattivi odori e le sostanze inquinanti grazie alla cartuccia carbonica di cui è fatta; infine il terzo è stampabile e battericida.

I risultati di pulizia dell'aria

Grazie a questi planisferi e alla collaborazione di 11 classi di differenti istituti, provenienti da diverse posizioni geografiche, abbiamo potuto studiare e analizzare i risultati della loro azione e di quantificare quanto hanno contribuito alla pulizia dell’aria.

A partire dai dati è stato possibile elaborare infatti una proiezione e una stima del lavoro di tutti i planisferi, in particolare relativamente alla quantità di inquinanti purificati dall’aria delle classi: ogni planisfero con la tecnologia theBreath® in 9 mesi avrebbe assorbito in media 312 mg di inquinanti.

Questi sono risultati notevoli e rapportandoli con i valori limite di ogni sostanza inquinante in relazione all’impatto sulla salute umana (secondo quanto stabilito dal Ministero della Salute) possiamo dire che il planisfero ha permesso di ridurre notevolmente la presenza degli inquinanti nelle classi! Per i giovani studenti questo vuol dire una riduzione importante della probabilità di irritazione oculare e nasale, oltre che affaticamento ed eritema cutaneo, oltre che una dimostrazione di quanto si possa ottenere in campo ambientale.

Nel dettaglio

Il planisfero e l'analisi dei dati ci ha permesso anche di capire che l’aria che si respira tra i banchi delle scuole analizzate era complessivamente di buona qualità, ma inevitabilmente contenente agenti inquinanti che sono però stati individuati e misurati: il planisfero ha contribuito poi in modo chiave alla purificazione dell'aria. Infatti la distribuzione degli inquinanti delle classi analizzate è coerente con i dati dell'aria indoor negli edifici pubblici (che ovviamente varia molto dalle condizioni dell'aria all'esterno).

Ecco quali sono le sostanze inquinanti che sono state assorbite dal planisfero:

●      59% solfati

●      13% nitriti e nitrati

●      17% cloruri

●      11% VOC (di cui 24% Xilene, 24% Dipentene, 18% Toluene. )

In particolare, è stata assorbita una piccola quantità di VOC (Volatile Organic Compounds) ovvero quei composti chimici di vario genere caratterizzati dalla volatilità ovvero dalla capacità di evaporare facilmente nell’aria a temperatura ambiente.

Possiamo dire che in queste aule, come in tutte, rimane una regola fondamentale: la ventilazione e il ricambio dell'aria interna sono fondamentali per poter garantire una buona qualità dell'aria indoor e combattere l’inquinamento!

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