Come funziona lo smaltimento dei pannelli fotovoltaici

Il fotovoltaico è una delle soluzioni più gettonate quando si parla di transizione energetica. Si tratta infatti di uno dei metodi di approvvigionamento di energia rinnovabili per antonomasia ed una diffusione su larga scala di pannelli solari è senza ombra di dubbio uno dei metodi più credibili per ridurre le emissioni derivanti dal settore energetico.

Tutto questo naturalmente non è passato inosservato e nei prossimi anni ci si aspetta un utilizzo sempre più capillare di questa tecnologia. Secondo i dati dell’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili - IRENA entro il 2050 ci saranno oltre 4.500 GW di potenza installata nel mondo. 

C’è però un problema, ampiamente dibattuto, che è quello dello smaltimento dei pannelli fotovoltaici una volta terminato il loro ciclo di vita. Per fortuna però, sono stati fatti enormi progressi in questo senso ed auspicabilmente se ne faranno altri nei prossimi decenni. 

Fatte le dovute premesse vediamo la situazione più nel dettaglio

Quanto dura la vita di un pannello fotovoltaico

La prima risposta da dare quando si parla di pannelli fotovoltaici è relativa alla loro durata. I pannelli fotovoltaici, infatti, non durano per sempre e con il tempo tendono a usurarsi e diminuire le proprie prestazioni. 

La vita media operativa dei dispositivi attualmente utilizzati nei sistemi di questo tipo è di 20-30 anni, a seconda di diverse variabili.

Viene da sé che dopo questo lasso di tempo andranno smaltiti nel modo corretto. Vediamo come. 

Come vanno smaltiti i pannelli fotovoltaici

Prima di passare al vaglio le procedure da seguire per smaltire i pannelli fotovoltaici, vale la pena sfatare un falso mito: quello della difficoltà nel riciclarli.

Per come sono prodotti oggi i moduli sono composti prevalentemente in vetro ed alluminio e sono progettati per permetterne un corretto smaltimento. Queste caratteristiche permettono di riciclarne più del 95% delle componenti.

Chiarita questa questione, possiamo continuare a parlare di come vanno smaltiti. 

Essendo i pannelli dei rifiuti appartenenti alla categoria RAEE - Rifiuti di Apparecchi Elettrici ed Elettronici, sarà necessario informarsi sul corretto metodo di smaltimento offerto dall’ente che si occupa di raccogliere i rifiuti nella tua zona.

Quindi, prima di fare qualsiasi cosa informati sulla corretta modalità di smaltimento della tua area, così potrai essere certo che andrà tutto per il verso giusto.

Quanto costa smaltirli?

Nella maggior parte dei casi smaltire i pannelli solari non ti costerà niente.

Se ad esempio devi smaltire un impianto catalogato per “uso domestico”, ovvero di potenza inferiore a 10 kW, l’eventuale costo di smaltimento sarà sostenuto dal produttore.

Per impianti più grandi invece la situazione è diversa. Se li avrai installati prima del 12 aprile 2014 dovrai sostenere tu queste spese, a meno che tu non decida di installarne di nuovi. Per gli impianti installati dopo la suddetta data invece, le spese di smaltimento sono sempre a carico dei produttori. 

I pannelli fotovoltaici come alternativa

Alla luce di quanto analizzato le preoccupazioni più diffuse in merito alla questione dello smaltimento dei pannelli non sono veritiere.  

Vetro e alluminio sono infatti due materiali molto gettonati tra chi si occupa di smaltire i rifiuti per rivendere le materie prime. In altre parole progettare dei sistemi che siano facili da riciclare, e quindi anche da smaltire, è nell’interesse di tutti. 

C’è poi un altro aspetto da considerare. Una volta trascorso il periodo di massima efficienza, che si aggira appunto tra i 20 e i 30 anni, un pannello non diventa affatto obsoleto. Sebbene le sue prestazioni si riducano con il tempo, nella stragrande maggioranza dei casi i pannelli continuano a produrre energia. Secondo gli esperti, la perdita di efficienza si aggira solitamente intorno al 15% dopo il lasso di tempo sopra indicato. 

Infine vale la pena parlare dell’impatto ambientale dei pannelli fotovoltaici, paragonandolo ad altre fonti di energia. Se si prendono in considerazione tutte le emissioni generate in un intero ciclo di vita, a parità di energia immessa in rete, e si mettono a confronto con quelle generate dalle alternative legate ai combustibili fossili, i pannelli vincono il confronto. 

Quindi, i pannelli fotovoltaici sono sostenibili?

Con questo articolo abbiamo voluto sfatare una volta per tutte il mito dell’insostenibilità dei pannelli fotovoltaici. Produrre energia in questo modo è senza ombra di dubbio una delle migliori alternative che abbiamo in termini di emissioni. 

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