La mobilità elettrica, per un’estate all’insegna della sostenibilità

Immaginate un’auto elettrica che scivola via silenziosa tra paesaggi sempre nuovi e città a misura di ambiente: zero emissioni, impatto limitato, ricariche sempre disponibili, vantaggi economici. Sembra la pubblicità di un mondo perfetto. È invece la fotografia di un mondo reale, che è qui, intorno a noi. Forse non sarà perfetto ma è il mondo   migliore da vivere e far crescere ancora.

Da anni abbiamo sposato la mobilità elettrica, mettendo tutta la nostra esperienza al servizio di una causa che non è più una semplice opzione ma una scelta obbligata, se si vuole conciliare l’uso privato dell’automobile con il rispetto per l’ambiente.

Tante persone sembrano averlo capito, a giudicare dai numeri crescenti di chi sta abbracciando questa nuova prospettiva. Una semplice moda? Un’opportunità economica legata agli incentivi e agli sgravi fiscali? E se invece la consapevolezza e la maturità delle persone fossero maggiori di quanto immaginiamo?

Inoltre, la rete delle nazioni europee attente alle esigenze della mobilità green si sta espandendo e rinforzando. Con l’estate nel pieno e la voglia di una vacanza sostenibile e senza pensieri, vale la pena conoscere un po’ meglio la situazione dei principali paesi rispetto all’e-mobility.

Perché scegliere elettrico: il futuro non è un’opinione

I motivi per una svolta elettrica, nella mobilità su quattro ruote, sono molteplici. L’abbattimento delle emissioni di CO2 rappresenta il punto centrale nelle strategie internazionali per il contenimento dei gas serra. Un recente accordo della UE fissa nel 2035 l’ultimo anno per la vendita di modelli di auto a benzina o diesel.

Il futuro è elettrico, il mercato mondiale si sta adeguando e anche l’Italia si dimostra sempre più convinta della svolta green, sia per il traffico privato che per quello pubblico. Sulle strade italiane circolano ormai più di 250.000 veicoli elettrici, le cui vendite, sempre nel nostro paese, sono raddoppiate nel 2021.

La soddisfazione per questi risultati deve però essere uno stimolo a fare di più, a fare meglio. Va ricordato che l’adozione di un modello di mobilità green è ancora sostenuta da diversi vantaggi oggettivi. Dagli incentivi per l’acquisto di un’auto nuova all’esenzione dal pagamento del bollo, dai minori costi di ricarica rispetto a un’auto tradizionale alla possibilità di utilizzare parcheggi dedicati, zone di sosta gratuita, aree a traffico limitato.

La transizione conviene. A maggior ragione ora che il numero delle stazioni di ricarica pubbliche e domestiche, da sempre considerato una criticità, sta aumentando su tutto il territorio nazionale. Considerando il rapporto tra punti di ricarica pubblici e veicoli circolanti (sia elettrici che ibridi), si scoprono piacevoli sorprese, come Genova o Catania, rispettivamente con 7 e 12 veicoli per ogni stazione. La crescita ramificata delle infrastrutture, al di là dei grandi poli come Milano o Roma, rappresenta sempre un segnale positivo e incoraggiante.

Vacanze europee, i paesi e le città più accoglienti

Quali sono i paesi europei più accoglienti verso i veicoli elettrici? È bene sottolineare che l’accoglienza non è un concetto astratto, lasciato all’arbitrio dei gusti personali e delle percezioni. Può invece essere misurata grazie alla possibilità di combinare diversi parametri oggettivi: il numero dei punti di ricarica, il rapporto tra veicoli elettrici e stazioni, il costo medio annuale di ricarica, il numero di stazioni con ricarica veloce.

A primeggiare in classifica è l’Olanda, un paese da sempre attento alle esigenze della mobilità green. E non è certo un caso che la stessa Olanda abbia fatto anche la storia delle piste ciclabili e dei servizi offerti al cicloturismo. È evidente la capacità degli olandesi di coniugare sensibilità ambientale e mobilità. Colpiscono le ottime performance dei paesi dell’Europa centro-orientale: Croazia, Slovacchia, Ungheria, Repubblica Ceca, Polonia. Bene l’Italia, al nono posto, e i nostri vicini svizzeri, decimi.

Analizzando invece le principali città, emerge un panorama differente, non sovrapponibile all’istantanea delle nazioni. Reykjavik è la città più accogliente, seguita da Glasgow, Lisbona, Budapest e Oslo. Per chi desidera mettersi in viaggio, si tratta di indicazioni preziose.

E.ON, elettrici e senza stress

Preziosa è anche E.ON Drive, l’app che consente di gestire le ricariche dell’auto in tutta tranquillità, grazie agli accordi di roaming tra E.ON e i principali operatori del settore.

Si possono visualizzare le colonnine di ricarica pubbliche nelle vicinanze, la loro disponibilità, la velocità (ricarica standard o fast), i prezzi in €/kWh. La copertura del roaming, con annesse informazioni in tempo reale, si estende a  Germania, Paesi Bassi, Danimarca, Svizzera, Austria, Belgio e Lussemburgo.

Dall’Italia al resto dell’Europa, tutto diventa quindi più piacevole: gli spostamenti per lavoro, i week-end, le lunghe vacanze estive. Un’unica app, aggiornata ed efficiente, riesce anche nell’impresa di accontentare tutti, nel nome dell’affidabilità: coloro che preferiscono programmare tutte le tappe del viaggio e coloro che vogliono improvvisare, scegliendo di volta in volta nuovi percorsi. Perché la mobilità elettrica è rispetto per l’ambiente ma anche libertà.

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