Sostenibilità e nuove professioni: il lavoro green sempre più richiesto

I dati parlano chiaro: i green jobs sono sempre più richiesti e aumenta di anno in anno la richiesta di figure che esercitano una nuova professione legata alla sostenibilità

Secondo il rapporto GreenItaly 2021, in Italia nell’ultimo anno le persone che svolgono un lavoro green sono arrivate a oltre 3 milioni, un aumento dei contratti di questo tipo pari a circa il 35,7% rispetto ai 12 mesi precedenti.

Secondo gli analisti, entro il 2025 nel nostro Paese quasi il 40% totale della richiesta di nuove professioni riguarderà competenze nell’ambito della sostenibilità. Meglio farsi trovare preparati, allora: ecco come sta evolvendo lo scenario e quali sono i mestieri emergenti.

L’Italia e le professioni della sostenibilità: il quadro generale

L’Italia ha un’alta percentuale di riciclo rispetto ai rifiuti prodotti, pari al 79%, con un risparmio annuale pari a 23 milioni di tonnellate di petrolio e a 63 milioni di tonnellate di emissioni CO₂. Inoltre, il 37% dei consumi elettrici viene soddisfatto con l’utilizzo di fonti rinnovabili.

Il panorama è sempre più favorevole a chi sceglie di lavorare nel settore green, dato che anche altri ambiti produttivi sono sempre più attivi sul fronte della soluzioni sostenibili, come l’edilizia, il tessile e la filiera del legno da arredo, che hanno creato centinaia di migliaia di nuove occupazioni dal 2019 ad oggi.

Anche nel settore dell’agricoltura il nostro Paese si dimostra uno dei più attivi in Europa, con una quota emissioni per unità di prodotto nettamente inferiore agli standard ecologici richiesti: a questo giova un grosso stop (oltre il 30%) sull’uso dei prodotti fitosanitari nel giro di un decennio e le oltre oltre 80mila aziende a carattere esclusivamente bio che operano sul nostro territorio, le quali richiedono figure sempre più competenti e formate nelle tecniche sostenibili.

Ecco le nuove professioni della sostenibilità più richieste

Quali sono, dunque, i lavori green che si profilano come i più richiesti dal mercato nei prossimi anni? In un panorama sempre più ricco e fluido, anche in termini di trasformazione delle professioni esistenti, queste sono alcune delle figure più innovative che saranno protagoniste della promozione della sostenibilità anche in Italia.

  • Esperto di green marketing: la produzione non può prescindere alla commercializzazione, nuove frontiere di servizi e merci richiedono professionisti che sappiano come definire strategie che ad ogni livello soddisfino le aspettative e le prestazioni necessarie; 
  • Addetti all’ecoturismo: L’Italia ha nel suo cuore economico il settore del turismo. Per questo, chiunque voglia puntare ad un pubblico sempre più sensibile ed esigente, dai gestori di agriturismi alle guide ambientali, deve prendere atto della trasformazione green; 
  • Ecodesigner: figura professionale che crea a livello progettuale prodotti e servizi sostenibili per un’utenza specifica, curando ogni passaggio e assicurando una riduzione dell’impatto ambientale;
  • ESG manager: se l’energy manager è in qualche modo già conosciuto, questa professione green sta arrivando alla ribalta. Environmental, social e governance sono le parole che determinano l’acronimo di questa figura, che lavora a stretto contatto con gli amministratori delle aziende per la gestione e l’ottimizzazione di finanze e investimenti in campo di sostenibilità; 
  • Installatore di tecnologie per l’efficientamento energetico: una professionalità che si sta imponendo per la sua specializzazione nel trattare soluzioni che garantiscono efficienza energetica e ricorso a fonti rinnovabili, anche per impianti domestici. Dai un’occhiata anche alla nostra ricerca di figure di installatori di nuova generazione!
  • Muratore e agricoltore green: le professioni tradizionali non possono dormire sugli allori, e l’acquisizione di nuove competenze green diventa vitale. Che sia la costruzione di un edificio o la coltivazione con il minimo consumo di suolo, sempre a basse emissioni di CO₂, il futuro appartiene anche all’innovazione della tradizione;
  • Responsabile vendite green: con una sempre maggiore disponibilità di prodotti e servizi che fanno della sostenibilità la loro forza, con certificati e marchi dedicati, c’è richiesta di professionisti che sappiano essere il volto e la voce della loro corretta commercializzazione; 
  • Informatico ambientale: lo sviluppo di software e applicazioni dedicate all’ambiente richiede professionalità specifiche che – oltre alle tradizionali competenze di settore - devono sviluppare una conoscenza specializzata in nuovi ambiti, come per esempio il green building;
  • Giurista green: professionisti specializzati in diritto ambientale che sappiano offrire a privati e aziende consulenze su questioni legali su ambiente, ecologia e sostenibilità, che possono spaziare dallo smaltimento dei rifiuti all’economia circolare, dall’energia rinnovabile alla tutela dei consumatori.

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